La Pagina di: Fioralba
Niccolini |
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EAN 9788866152668
IN UN ANGOLO DEL CUORE e altri racconti.
Fioralba Niccolini
pp. 152 anno 2024 15,00 ill B/N e Col.
Collana Nuovi Autori n. 59 |
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IN UN ANGOLO DEL CUORE |
In un angolo del cuore è il primo racconto
di questa nuovo libro della instancabile creatrice di storie
che è Fioralba.
Una storia tra tante, in questo mondo, che riserva sempre nuove
sorprese. Tutto inizia con la promessa di un futuro felice,
ma la vita ha sempre una sorpresa dietro l'angolo. Tutto all'im-provviso
cambia, e la disperazione si affaccia nella vita del protagonista.
Lui, reagisce in modo istintivo di fronte a ciò che gli
è successo; e nel modo peggiore, facendo del male e del
crimine le sue armi di riscatto contro un crudele destino. Ma
la pace la troverà, inaspettatamente, solo in una buia
notte, in uno sperduto casolare di montagna.
Seguono. Un delitto bestiale che si svolge tra
i ghiacci dell'Alaska, una sfida contro la morte che coinvolge
uomini e animali. Poi sempre prota-gonista L'Alaska, una storia
di sal-vamento dei coraggiosi uomini della protezione civile
di quel paese.
Seguono ancora piccoli racconti poesie e pensieri vari, dove
Fioralba pone ancora ai suoi lettori delle riflessioni, che
gli sgorgano dal cuore e, che possono essere dei sentieri guida
in questo mondo che ha perso se stesso. |
La bellezza?
è l'indefinibile fascino che
apre le porte a tutti.
I requisiti fisici accompagnati da
un invitante sorriso
e buone maniere sono le armi vincenti.
«Lauro Ranieri aveva un sorriso
luminoso gentile. Di bell'aspetto, giovane e intraprendente,
le sue gentilezze e movenze coinvolgevano giovani e meno giovani.
Figlio di gente bene dell'alta borghesia ebbe un'infanzia dorata
ma crebbe con le tate, anche se in verità la madre era
per lo più presente, nonostante i suoi impegni sociali
e di filantropia verso gli anziani e i dimenticati nelle case
di riposo; mentre il padre era sempre impegnato nel suo lavoro.
Caterina Ristori, la madre, nobile decaduta, aveva sposato Guidobaldo
Ranieri, pilota dell'aeronautica, sempre in volo nei cieli di
tutto il mondo, dall'Europa all'America, dall'India al Giappone,
per questo poteva dedicare poco tempo a suo figlio Lauro, a cui
voleva un gran bene e a cui concedeva di tanto in tanto l'emozione
del volo grazie ad un piccolo velivolo privato donato al figlio
per sfizio. CONTINUA..
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EAN 9788866152590
LA NOTTE DEI PENSIERI
Fioralba Niccolini
pp. 154. f.to 17x 24 anno 2023 15,00
Collana Nuovi Autori n. 57
E' INLIBRERIA |
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LA NOTTE DEI PENSIERI |
La notte dei pensieri dà il titolo
a questa nuova raccolta di racconti, poesie e pensieri di Fioralba.
Protagonisti di questo primo racconto sono Muriel, una giovane
ragazza madre e Vito, un giovane scapestrato appena uscito di
prigione. I due si erano già conosciuti nel passato, Muriel
ne era stata innamorata ma Vito aveva preferito la vita brava
delle notte parigine. Il fato li fa rincontrare e da quel momento
tra varie vicissitudini e colpi di scena inizia una nuova storia
tra i due che li porterà a difficili decisioni e a ripensare
il loro modo di vivere.
Il Delitto Miliani che segue dopo è basato su una
storia vera. La società odierna è attraversata
da una profonda crisi di valori, anche verso i più cari,
addirittura tra madri e figli. E ciò comporta pericolose
deviazioni nei nostri comportamenti facendo venire a galla l'animale
che è in noi.Seguono alcuni piccoli racconti tra cui spiccano
Tre sorelle e L'astuzia della volpe.
Infine non potevano mancare le poesie, dove Fioralba esplode
in bellissime liriche che le sgorgano dal cuore |
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UN POMERIGIO DI FINE ESTATE --- ED ALTRI RACCONTI
Fioralba Niccolini
pp. 150 anno 2021 15,00 ill B/N e Col
EAN 9788866152378
Collana Nuovi Autori n. 54 |
Fioralba Niccolini: è nata a Monteverdi Marittimo
(Pi). Ha Lavorato presso una ditta di cosmetici, come rappresentante,
per ben venticinque anni. È appassionata di giardinaggio
e di agricoltura a cui si è dedicata nei periodi liberi,
per oltre vent'anni, raccogliendo consensi ed elogi da vivaisti
e agronomi.
Si è sempre dilettata nello scrivere versi e dal 1966
ha iniziato a scrivere anche racconti e romanzi. |
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UN POMERIGGIO DI FINE ESTATE ED ALTRI RACCONTI |
«E quel viale lungo il mare nel tiepido
pomeriggio di fine estate ne fu galeotto.
Si presero per mano con gesto spontaneo, Raniero le teneva le
dita intrigandole con le sue, si trasmettevano, l'uno e l'altra,
calore e sintonia. Un'intesa che nasce dal profondo dell'anima.
Il cuore di Ginevra aveva iniziato a battere più forte,
si notavono movimenti leggeri sotto il suo abito scarlatto a
piccole righe blu, il suo scollo a V, guarnito da una prestigiosa
collana d'ambra russa, lasciava intravedere l'accelerazione del
suo respiro.
La musica del bar nei pressi rimandava la voce tenorile di Andrea
Bocelli mentre i loro sguardi erano rivolti verso l'azzurro mare...
«Con te partirò.
Paesi che non ho mai
veduto e vissuto con te,
adesso si li vivrò..».
Questa volta Fioralba affronta, con la sua solita vena, diversi
soggetti pieni di implicazioni e sentimentali e di costume.
Nel primo racconto: Un pomeriggio di fine estate
che da il titolo al volume, vi è la testimonianza che
l'amore non ha età special-mente, oggi con l'allungarsi
della vita. I personaggi di questa vicen-da riscoprono ciò
che credevano ormai sepolto, e di cui non si può mai fare
a meno finché abbiamo vita...
Stille di sangue secondo racconto, è una storia
sui soprusi che ancora la società e la famiglia attuano
verso le donne, negando loro il diritto di scelta, e nello stesso
tempo è anche la testimonianza dell'amore di madre che
va oltre la morte.
Seguono altri racconti brevi, da notare L'inganno di Pietro,
storia dei nostri giorni sulla leggerezza dei sentimenti
che sta attraversando questo secolo, dove l'amicizia e l'amore
lasciano il tempo che trovano.
Non manca anche una piccola storia Horror I lupi dei Carpazi
che con la sua consueta grazia Fioralba ce la serve da dessert.
Seguono riflessioni, poesie e aforismi in cui Fioralba esprime
un altro aspetto della sua creatività |
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Ean 9788866152309
Niccolini Fioralba
IL SEGRETO DI CASSANDRA e altre storie
pp 162 ill A5 15,00
Collana Nuovi autori n. 52- 2021 |
Fioralba Niccolini: è nata a Monteverdi Marittimo
(Pi). Ha Lavorato presso una ditta di cosmetici, come rappresentante,
per ben venticinque anni. È appassionata di giardinaggio
e di agricoltura a cui si è dedicata nei periodi liberi,
per oltre vent'anni, raccogliendo consensi ed elogi da vivaisti
e agronomi.
Si è sempre dilettata nello scrivere versi e dal 1966
ha iniziato a scrivere anche racconti e romanzi. |
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IL SEGRETO DI CASSANDRA ED ALTRI RACCONTI |
«...Cassandra invece sentiva dentro di sé la primavera,
qualcosa stava accadendo nel suo cuore in tumulto, il suo pensiero
volava lontano, là a Roma dove viveva Alessandro, sapeva
che lo avrebbe rivisto. Quel nome la martellava ossessivamente
anche se ancora tutto era in aria, lui non si era ancora dichiarato,
aveva solo mostrato solo una spiccata simpatia e interesse verso
di lei, questo però le bastava per sognare un futuro insieme,
lui poi aveva la sua stessa missione verso i ragazzi disabili
e lo faceva con impegno e trasporto del tutto umanitario.
Cassandra frugava nei suoi pensieri e si domandava: Certo
non è automatico trovare il grande amore ma tutto è
possibile, il destino riserva sempre delle sorprese, questa volta
mi sarà benigno? La mia vita finora è stata solo
piena di difficoltà e dolori, possibile che questa volta
tutto cambi? Potrò fidarmi di lui? Non si rivelerà
poi un illusione? Ma lui mi ama come lo amo io o è solo
la mia speranza? Per amare bisogna essere in due...
Il segreto di Cassandra è la nuova opera dell'instancabile
Fioralba, narratrice a tutto tondo. Questa volta la vicenda principale
si svolge in Inghilterra. Cassandra di nobili origini, orfana
sin dalla più tenera età, dovrà farsi strada
tra un tutore disonesto, colleghi in-segnanti e operatori di
un famoso collegio riservato a ragazzi handicappati. Qui dovrà
combattere un'ardua battaglia ma nello stesso tempo vi troverà
l'amore della sua vita e alte sorprese che il fato le porgerà
di fronte.
Nel secondo racconto. Dietro le quinte dei ricordi
(biografico?) troviamo la giovane Fiore pro-tagonista nel mondo
della moda negli anni '50 del Novecento, della figura delle modelle
ammirate al pari degli attori di successo, a costo di grandi
sacrifici e a volte della salute stessa. Fiore intra-prenderà
questa carriera con en-tusiasmo e soddisfazioni ma le costrizioni
poste dalle case di moda alla fine la porteranno ad una profonda
crisi da cui...
L'altro racconto a sfondo giallo Il canto della raganella
ci porta a riflettere sui problemi della psiche e delle sue implicazioni
anche nei fatti più comuni della vita e che spesso sfociano
in vere e proprie isterie.
Seguono altri piccoli racconti e riflessioni, poesie e aforismi
in cui Fioralba esprime un altro aspetto della sua creatività. |
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Ean9 788866152095
LA CASA DI MAMELO
e altri racconti
Fioralba Niccolini
Pagg.202 A5 Anno 2020 16,50
Collana Nuovi Autori n. 47 |
Fioralba Niccolini: è nata a Monteverdi Marittimo
(Pi). Ha Lavorato presso una ditta di cosmetici, come rappresentante,
per ben venticinque anni. È appassionata di giardinaggio
e di agricoltura a cui si è dedicata nei periodi liberi,
per oltre vent'anni, raccogliendo consensi ed elogi da vivaisti
e agronomi.
Si è sempre dilettata nello scrivere versi e dal 1966
ha iniziato a scrivere anche racconti e romanzi. |
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LA CASA DI MAMELO e altri racconti. |
«Sulla cima di una collina appena accennata si adagiava
la casa di Mamelo. Una casa bianca con il tetto a padiglione,
le finestre color cioccolata e una loggia che dava su un portoncino
d'ingresso appoggiato su due colonne di mattoni rossi divisi
da listarelle di marmo rosato. [...] Su un lato del piazzale,
una fontana dentro una nicchia di sassi murati con cemento grigio,
la cannella sgorgava acqua sorgiva formando un piccolo rivo che
scendeva dolcemente verso il basso, dove Mamelo curava l'orto.
[...] Mamelo non abitava in quella casa pur essendo sua, si era
riservato una sola stanza per uso ufficio; lui era direttore
e proprietario di una piccola banca del paese. Era un uomo sulla
cinquantina, un po' corpulento, di statura media, capelli scuri
e baffetti un po' imbiancati dall'età che stava avanzando.
[...] Uomo dai modi gentili, come si conviene al suo lavoro,
idee chiare e voce profonda, piuttosto cavernosa, calmo e misurato
e infondeva fiducia. [...]
Non tutti però conoscevano la sua vera storia. Quella
storia che ognuno si porta dentro per tutta la vita. Quei pochi
che sapevano erano ultra ottantenni, altri erano già morti
da un bel pezzo; si poteva dire che di Mamelo non si sapeva quasi
niente».
Continua nel libro...
Dopo la morte dei genitori, Mamelo ed il fratello Manuele
ven-gono affidati a Nonno Gaetano e Nonna Maria. Il piccolo Mamelo
viene colpito dalla poliomielite; a causa delle cure che i nonni
riservano al fratello, nel piccolo Manuele inizia a germogliare
il seme della gelosia che riverserà sul fratello, anni
dopo, quando Mamelo viene accusato, per un errore involontario,
di truffa. È proprio il fratello, mosso da una gelosia
da cui non è mai guarito, a muovere contro di lui pesanti
accuse, finché un giorno...
Seguono: il racconto giallo Il caso don Marotta,
Uomini Soli; e Rudi la storia di un bambino
sordomuto abbandonato dai geni-tori ed in cerca di amore, com-prensione
e dignità; una storia di riscatto e denuncia verso una
società che permette l'esistenza di situazioni di disagio,
di violenza e abbandono. Sempre cari a Fioralba, anche gli animali
diventano pro-tagonisti dei suoi racconti; è il caso di
Vespina, una cagnolina coraggiosissima e leale, pronta a tutto
per i suoi padroncini. Continua con Un po' di tempo fa
in cui Fioralba ci riporta, come in una sorta di diario, i ricordi
che più le sono rimasti impressi, dai più belli
ai più brutti, dai più tristi ai più comici
ed inaspettati...
Infine il racconto Landozzi, la ricchezza segreta.
In fondo al volume alcune poesie In cui Fioralba esprime al meglio
la sua vena poetica. |
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EAN 9788866151791
GIORNI NERI NOTTI BIANCHE Fioralba Niccolini formato A5
Ill. col. pag. 180 15,00 Collana nuovi autori n. 46 anno
2019 |
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GIORNI NERI NOTTI
BIANCHE e altri racconti. |
«Giuseppe era sempre più stretto nella morsa
dei suoi pensieri e della sua indecisione, doveva trovare qualcosa
o qualcuno che lo aiutasse ad essere finalmente se stesso. Vivere
in quella condizione, trascorrere giorni neri e notti bianche,
era sempre più insopportabile. Lui ora si sentiva sempre
più una lei; si vedeva sempre più spesso
con i capelli sfumati, le labbra e gli occhi dipinti, i seni
procaci e con i tacchi a spillo che si mostrava al mondo. Si
scelse anche un nome: Virginia.
Intanto tra lui e Concetta iniziavano i primi distacchi, le prime
nubi che annunciavano tempesta...
Anche Ivan era sempre meno vezzeggiato; i primi segnali si manifestavano
nel suo comportamento severo.
... Poteva anche lui amare come gli altri, senza vergognarsi
di sentirsi un trans? Nella sua scelta non vi era alcuna forzatura,
ma era il suo corpo che in modo naturale chiedeva di essere liberato
e godere della felicità e del piacere di donarsi senza
remore o limiti alcuni. Certo, la vita di un trans può
divenire un castigo, ma se sa conviverci tutto può divenire
possibile: vivere con naturalezza, senza eccessi di lussuria,
e trovare amici o compagni che possono corrispondere i suoi sentimenti.»
Giorni neri, notti bianche è un racconto del mondo
transgender di cui Fioralba narra i sentimenti. Le passioni,
le ragioni l'eman-cipazione e soprattutto il diritto di esistere
che ancor molti met-tono in dubbio nonostante i mo-vimenti socio
culturali che dal 1968 in poi hanno abbattuto tante barriere
e pregiudizi. E di cui si fa paladina l'autrice:
La maggioranza di queste persone sono speciali, hanno tanto
da dare e tanto hanno dato alla società, hanno spiccate
doti artistiche, sono portati al ballo, al canto, alla musica
leggera e classica; sono artisti incontrastati sui grandi schermi
cinema-tografici, attori di teatro, modesti artisti di strada,
grandi storici e politici, che si sono distinti nei loro campi.
Seguono quattro racconti: La valle dei ciliegi,
Sotto il fragore dei bombardamenti; Il tempo dei fiori
d'arancio; Veleno.
Anche qui la penna di Fioralba analizza altri aspetti del
cuore e dei sentimenti umani: dal travol-gente amore tra un uomo
maturo ed e una giovane ragazzina alla violenza gratuita della
guerra vinta dalla bontà d'animo e dal senso del dovere;
per finire con le tragiche conseguenze a cui può portare
la gelosia. |
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EAN 9788866151739
PROFONDO BLU Fioralba
Niccolini formato A5 Ill. Col. pag. 180 15,00 Collana
nuovi autori n. 40anno 2017 |
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PROFONDO BLU e altri racconti. |
Fioralba torna in libreria con nuovi
racconti. Il primo Profondo blu è una storia
di mare, amicizia e amore in un paesino di pescatori della Calabria.
La vicenda s'impernia sulla giovane Eloide innamorata pazza di
Saro che però sembra ignorarla, nel mezzo si intromette
Rocco un giovane boy friend che cerca di farla sua. Da quel momento
la vicenda si complica e amore odio si alternano in susseguirsi
di colpi di scena fino ad un drammatico finale.
Seguono una vicenda a sfondo giallo, Il lago degli aceri rossi,
poi una storia sull'Africa e sulla amicizia tra animali selvaggi
e gli uomini.
Segue: Addio Mister Geki la storia di un cane meticcio intelligente;
Fiume amaro dove la protagonista è la difficile natura
maremmana;
Il tedesco del Castellaccio storia di una lunga ricerca per dare
pace all'anima di un giovane soldato tedesco;
Infine
Codice rosso, verde e giallo.
Infine alcuni poemi conchiudono il libro
"I due ragazzi non parlavano, i fuochi continuavano a illuminare
il cielo, Saro abbracciò forte Eloide e la baciò
sulla bocca con trasporto amoroso quasi morboso che rivelava
una gelosia repressa. Il cuore di Eloide si mise a battere all'impazzata,
quando cercò i suoi occhi alla fioca luce dei fuochi,
le parve di leggervi un odio trattenuto da tempo, nel contempo
le strinse la mano quasi a farle male, forse era disperato per
tutto il male patito, roso dalla gelosia verso Rocco. Eloide
si staccò da lui senza una parola ripensando a tutti gli
avvenimenti che si erano succeduti in così breve tempo.
Il cuore di Eloide era in tumulto, dubbi e rimpianti le circolavano
nella mente non si sentiva in pace, qualcosa, nonostante che
avesse Saro lì vicino la faceva dubitare del prossimo
futuro."
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Ean 9788866151432
I PONTI VERSO IL CIELO
Fioralba Niccolini
pp. 232 A 5, ill. anno
2016 15,00
Collana Nuovi Autori n. 39 |
Fioralba Niccolini: è nata a Monteverdi Marittimo (Pi).
Ha Lavorato presso una ditta di cosmetici, come rappresentante,
per ben venticinque anni. È appassionata di giardinaggio
e di agricoltura a cui si è dedicata nei periodi liberi,
per oltre vent'anni, raccogliendo consensi ed elogi da vivaisti
e agronomi.
Si è sempre dilettata nello scrivere versi e dal 1966
ha iniziato a scrivere anche racconti e romanzi. |
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I PONTI VERSO IL CIELO e altri racconti. |
Fioralba torna alla narrativa con un
racconto lungo e altri racconti brevi. I ponti verso il cielo
è una storia drammatica sulla violenza alle donne, sulle
sue conseguenze sulle persone che stanno vicino a chi l'ha subita.
Violenza che viene taciuta, come accade di sovente, per vergogna
o per salvare l'onore della famiglia. La vicenda tocca tutte
le corde del sentimento e della disperazione ma anche quelle
della redenzione.
Gli altri racconti sono storie quasi
vere, o ricordi d'infanzia che si svolgono in terra di Maremma,
terra selvaggia a volte violenta. Un bellissimo spaccato di questa
parte di Toscana che Fioralba conosce bene, che ama e, che sa
descrivere con passione e realtà. |
«Elga Ripamonti era figlia di un
facoltoso notaio, Ubaldo Ripamonti che aveva sposato sua madre,
Emma Vannini, separata dal primo marito, Spiazzi Iberio, addetto
ai trasporti di armi per l'esercito.
Iberio gli aveva dato un figlio Boris, fratellastro di Elga.
Tra di loro non ci fu mai una vera sintonia, lui era uno scapestrato
e ricercato più volte per affari illeciti e, non sopportava
le critiche della sorellastra che, però ammirava per la
sua rettitudine e per le sue grazie, fino a mostrare un interesse
morboso che faticava a contenere. Sin da piccola Elga, si era
accorta delle sue attenzioni e questo la seccava, ma taceva con
tutti, anche se le facevano paura perché, spesso, sconfinavano
oltre il dovuto e, temeva portassero a tragiche conseguenze...»
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EAN 9788866151005
PENSIERI & PAROLE Fioralba
Niccolini, pp. 186 ill. A5, 15,00 anno 2015
Collana Poesia n. 39 |
Fioralba Niccolini: è nata a Monteverdi Marittimo (Pi).
Ha Lavorato presso una ditta di cosmetici, come rappresentante,
per ben venticinque anni. È appassionata di giardinaggio
e di agricoltura a cui si è dedicata nei periodi liberi,
per oltre vent'anni, raccogliendo consensi ed elogi da vivaisti
e agronomi.
Si è sempre dilettata nello scrivere versi e dal 1966
ha iniziato a scrivere anche racconti e romanzi. |
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PENSIERI & PAROLE |
Questa volta, Fioralba, si mette in gioco con una raccolta
di poesie e pensieri, dopo aver dato buona prova di se, nei precedenti
romanzi e racconti finora pubblicati.
Le sue poesie, evocano sin da una prima lettura ambienti,
paesaggi, sentimenti e riflessioni sul vissuto e sul senso della
vita.
I suoi versi, liberi, ci prendono per mano e piano piano ci coinvolgono
srotolando davanti ai nostri occhi immagini vive,
vere che quasi si toccano.
Un film, non saprebbe darci migliori immagini e coinvolgimenti;
e soprattutto maggior piacere ed emozioni.
Maremma che ti distendi / tra selvaggi colli, / gli
acquitrini paludosi / riflettono la dorata luce, / tra isole
di verdi giunchi / dove i buoi pascolano..
Quando le vele / andranno controvento, / quando l'amore
/non sarà più poesia, / quando non ci sarà
più / la musica del mare / l'occhio dei marinai / non
vedrà più / un dipinto perfetto...
Fioralba, affronta anche altre temi, del quotidiano,
del vivere comune, in cui pochi riescono a vederci la nascosta
poesia, la perla preziosa che solo un occhio esperto e vissuto
sa raccogliere.
Vecchio ormai / di tanti anni / trascorsi /sul brunir
di queste zolle, / non solo, / ma altre bocche fameliche/ ho
sfamato, / non chiedo / di essere ringraziato. / Ma che passando
/ nella folle corsa/ sulle auto comode e veloci, / un segno di
rispetto ...si / si potrebbe dare...
Leggo nei tuoi occhi / il pentimento, / il sentimento
/ traditore e soffocato. / Piangi? / Non vergognarti, donna.
/ Nessuno vede, nessuno sente. / Guarda, /io sono un uomo! /
E sul mio amor perduto... piango.
Infine, Fioralba, sa coinvolgerci in mille rivoli di sentimenti
e figure, persone o cose; ma tutto restando, in quel meraviglioso
mondo dove vive la poesia.
Essere poeti è un dono, come essere musicisti, la poesia
e la musica non s'improvvisano, ma nascono dal cuore e al cuore
ritornano per riempire noi e il mondo di amore e sentimenti.
In Versi ce ne dà un sicuro riscontro:
Profumi di rugiada,
odori di mangrovie,
acqua di rose...
dentro un calice d'argento,
tolgono ad un cuore arido
il tormento. |
i
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9788866151098
Niccolini Fioralba IL SIBILO DEL SERPENTE, LE COLLINE DEL
VENTO P. 216 ill A5 17,00 Collana Nuovi autori n. 34 2014 |
Fioralba Niccolini: è nata a Monteverdi Marittimo (Pi).
Ha Lavorato presso una ditta di cosmetici, come rappresentante,
per ben venticinque anni. È appassionata di giardinaggio
e di agricoltura a cui si è dedicata nei periodi liberi,
per oltre vent'anni, raccogliendo consensi ed elogi da vivaisti
e agronomi.
Si è sempre dilettata nello scrivere versi e dal 1966
ha iniziato a scrivere anche racconti e romanzi. |
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IL SIBILO DEL SERPENTE- LE COLLINE DEL VENTO |
Laguna blu, bellissimo lago artificiale dall'acque azzurre
e chiare provenienti da un piccolo torrente, pieno di pesci guizzanti,
circondato da salici argentati e panchine, presso la fattoria
Nuovo Eden è un luogo ameno, dove molti si
recano per passare giornate spensierate all'aria aperta, e dilettandosi
a pescare. Un luogo che ristora gli animi, procura la pace almeno
fino a poco tempo fa, quando tristi avvenimenti ne sconvolsero
la quiete. da: Il sibilo del serpente.
Lisbona antica città di suggestiva bellezza,
con i magnifici e sinuosi colli, è un susseguirsi ritmico
di discese e salite con antiche strade dalle quali s'intravede
il mare; dalle finestre e dai ristoranti le note malinconiche
del fado, pervadono l'aria. Nel Bairro Alto, dove
Azuleios azzurre, rivestono i grandi e antichi palazzi
creando un'atmosfera magica ricca di contrasti, Emily si tolse
il cappello... da: Le colline del vento. |
Il sibilo del serpente è una storia a sfondo giallo ambientata
nel nord-est d'Italia in un centro vacanze. Un misterioso omicidio,
da inizio alla vicenda, che si srotola tra varie vicende sentimentali
e altri omicidi. Un luogo dedicato allo svago, alla pesca, e
alle lunghe passeggiate a cavallo, dove regna la pace e l'armonia
della natura, viene sconvolto da queste strane morti, a cui nemmeno
gli investigatori sanno dare una spiegazione. Vari personaggi
e vicende si alternano, nel susseguirsi del romanzo, fino a giungere
ad una conclusione inaspettata e tragica, che è anche
specchio della realtà dei nostri tempi dove facilmente
si uccide e ci si suicida.
Le Colline del vento ha come sfondo le colline della lucchesia e
dall'altra parte Lisbona la bellissima capitale del Portogallo.
Una vicenda sentimentale basata sulla ricerca della propria identità
e delle proprie radici. Emily ragazza orfana vive nella speranza
di poter un giorno svelare i tanti punti oscuri della sua vita.
È una ragazza bella, e piena di vita, la sua famiglia
adottiva la adora ma lei non basta, vuole sapere di più:
e da qui ha inizio questa bellis-sima storia che la coinvolgerà
e le farà trovare anche l'amore.
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9788866150473
Fioralba Niccolini LA RUPE DEI CIPRESSI, I FRATELLI CAMEROTTI
p. 204 ill A5 16,00 Collana Nuovi autori n. 27 2014 |
Fioralba Niccolini: è nata a Monteverdi Marittimo (Pi).
Ha Lavorato presso una ditta di cosmetici, come rappresentante,
per ben venticinque anni. È appassionata di giardinaggio
e di agricoltura a cui si è dedicata nei periodi liberi,
per oltre vent'anni, raccogliendo consensi ed elogi da vivaisti
e agronomi.
Si è sempre dilettata nello scrivere versi e dal 1966
ha iniziato a scrivere anche racconti e romanzi. |
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LA RUPE DEI CIPRESSI, I FRATELLI CAMEROTTI |
La vita di campagna è scorrevole ma priva di
distrazioni, i consigli se pur saggi, vengono da persone ruvide,
abituate a convivere con semplicità e il più delle
volte confondendo i sentimenti umani con quelli degli animali
che schiamazzano nelle aie e delle mandrie che pascolano. La
natura sembra proprio la loro madre, accomoda sempre tutto, o
quasi, talvolta però ci sono dei dolori e dei traumi che
nemmeno il tempo riesce a cancellare e rimangono come una spada
di Damocle per tutta la vita...
Nella maremma del secondo dopoguerra, tra boschi e campi e
fattorie, molti segreti e molte storie sono ancora da svelare,
queste sono due di quelle, a cui Fioralba a dato voce e sentimento. |
La Toscana, sempre la Toscana con le sue storie di amore e
di morte è la protagonista di questo nuovo libro di Fioralba.
Dalla realtà della vita al romanzo il passo è breve
anzi talvolta la realtà supera la fantasia come in queste
storie.
Lo sfondo in cui si svolgono è la Maremma più profonda
ancora selvaggia dove i sentimenti e le passioni sono espressi
con violenza e rudezza. Matilda, la principale protagonista della
Rupe dei Cipressi, è una bambina che all'improvviso, scopre
sulla sua pelle, quanto questo mondo sia crudele e violento,
e come le azioni, lascino una traccia indelebile nella sua vita,
che all'improvviso grazie all'amore, sembra cambiare portandole
la felicità. Ma il passato come un ombra la seguirà
sino a minacciare perfino la sua stessa vita...
Nei Fratelli Camerotti sono dapprima la politica, poi la gelosia,
le protagoniste, che nonostante l'ambiente circostante, per la
sua bellezza richiami nell'uomo sentimenti di pace e di amore,
la tragedia si appressa inesorabilmente. A nulla vale cercar
di opporsi, ormai il fato ha già deciso.
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9788866150473
Fioralba Niccolini IL TEMPO DEI GIRASOLI p. 204 ill A5
15,00 Collana Nuovi autori n. 24 2012 |
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IL TEMPO DEI GIRASOLI |
Luis ancora bambino, era stato loro affidato e adesso era
un uomo miracolato ma non dimenticavano i momenti più
felici vissuti con lui come al tempo dei girasoli e una foto
ricordava, quando Oscar, in un campo giallo, portava sulle spalle
Luis, un bambino felice che sorrideva nell'aria addolcita dai
segnali di fine estate[...] Lincidente di sua moglie fu
causato da qualcuno, Luis lo sentiva, ne era quasi certo, era
di fronte a due situazioni che richiedevano una decisione al
più presto. Una, quella di scoprire la vera fine di Edevig
e dopo trovare la nuova felicità, insieme ad Eloise che
già si faceva benvolere in società dove era rispettata
e ammirata per la sua natura forte e delicata. La gentilezza
e la gestualità femminile erano le sue armi, forte discendente
di una famiglia blasonata, anche se nel tempo si era imborghesita...
In questo libro troverete anche il bellissimo e brutale racconto
il Tempo dei lupi un inno alla forza della natura,
alla crudeltà dell'uomo e alla rivincita dell'amore. |
Con Il tempo dei girasoli Fioralba
torna ai suoi lettori, a cui dedica una nuova storia intrigante
e appassionata
che si svolge prima in Corsica e poi nella ubertosa Toscana.
Protagonista una nobile famiglia francese che viene coinvolta
in tragici e misteriosi avvenimenti, la cui origine risale a
fatti del passato che sembravano dimenticati e sepolti.
Luis il protagonista principale ha dovuto combattere sin dalla
sua nascita con una malattia invalidante che lo ha portato in
vari luoghi di cura, rubandogli la sua giovinezza e, l'affetto
della famiglia; che però viene sostituita da un coppia
anziana che si prende cura di lui, con affetto morboso, sostituendosi
ai genitori sempre impegnati in varie tourné canore.
Grazie al calore di quella coppia vince la malattia e inizia
una nuova vita sposandosi ma qualcosa va storto e ciò
che sembrava l'inizio della felicità è solo l'inizio
di delittuosi avvenimenti che porteranno Luis e la sua seconda
moglie Eloise al limite della follia.
Ma grazie alla forza dell'amore i nostri protagonisti riusciranno
a cambiare il loro tragico destino, fuggendo dalla Corsica per
rifugiarsi in Toscana dove inaspettate gioie li sommergeranno
facendogli i dimenticare il triste passato... |
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LA CASA DI GUIDO-LA MORTE DI GARFAGNINO |
I due racconti lunghi a cui segue dei ricordi di gioventù,
di Niccolini Fioralba sono lo specchio della campagna Toscana
degli anni '30 e '50 del secolo scorso dover ancora la modernità
non aveva messo radice.
Sono vicende sanguigne che traboccano d'amore, passione,
gelosia e rivalità in un ambiente ancora incorrotto dall'inquinamento
e da un cattivo uso della tecnologia.
I personaggi che si muovono in questo ambiente sono contadini,
guardie forestali, massaie, giovani in rivolta, piccoli commercianti,
e immigrati del sud che fanno fatica ad integrarsi negli usi
e costumi toscani giungendo a estremi rimedi di giustizia fai
da te.
Fioralba ha vissuto questa realtà, e oggi dopo molto tempo,
ricorda luoghi persone e fatti simili a quelli gli sono accaduti.
Un pezzo di vita e di speranze che oggi non esistono più,
se non nel suo cuore e nei suoi pensieri.
Eveline, Gisele e Guido sono i protagonisti principali
del primo racconto. Una famiglia che, Eveline, vedova da tempo,
teneva unita e proteggeva dalle insidie del mondo. Ma un giorno
l'amore a cui nessuno può comandare, provoca divisioni
in famiglia, e distacchi.
Da qui inizia la storia che prosegue coinvolgendo persone e luoghi
diversi. Tornata la pace, l'amore è di nuovo protagonista
e questa volta, sembra, in modo lieto, e carico di promesse e
felicità, senonché il diavolo ci mette la coda,
o meglio ci mette di mezzo un giovane don Giovanni che sistematicamente
tenta di distruggere i buoni sentimenti e i legami onesti.
La tragedia, incombe all'improvviso e la storia d'amore che aveva
visto come protagonisti Guido e Diria diviene una tragedia che
porta dietro se astii, vendette, rimorsi.
Il secondo racconto ha come protagonista Garfagnino un uomo dal
cuore d'oro e all'antica. Fioralba lo ricorda attraverso i sbiaditi
ricordi di una bambina di cinque anni e di sua madre. Garfagnino
vedovo ha due figli e una figlia, gestisce un negozio e nello
steso tempo un orto. É il tempo della seconda guerra mondiale,
ne siamo alla sua fine; ma la vita è pur sempre grama
e la ricostruzione è di la da venire. Ciò non impedisce
le relazioni anzi queste si fanno più frequenti e solidali.
Uno dei figli di Garfagnino s'innamora di una ragazza siciliana,
emigrata con la sua famiglia vicino al paese. La storia però
finisce molto presto a causa della gelosia di lei e del suo modo
diverso di intendere i legami. Ciò provocherà una
inimicizia tra le due famiglie quella di Garfagnino e della famiglia
Soprani; e quando con il tempo tutto sembra sopito scoppia la
tragedia.
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