La Pagina di: Alberto Del Moro |
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PERCHE' NOI NO?
Una storia tra 7 miliardi di storie Giochi filosofici.
Alberto Del Moro
pp. 136, Formato A5, anno 2020 - 15,00 ill B/N
EAN 9788866152392
Collana Nuovi Autori n. 55 |
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PERCHE' NOI NO? Una storia tra 7 miliardi
di storie. Giochi filosofici. |
«Il crimine contro l'umanità, certi umani
lo hanno pianificato così:
Ti tolgo la Conoscenza che permette di far evolvere le cose in
meglio; la Cultura, i fondi alle Ricerche, l'identità
da difendere, ti tolgo tutto quanto ti leghi agli altri, ti allontano
da ciò che sei per conformarti ai settori che dovrai occupare.
Ed è davvero tutto così e pure peggio!
Ora, seguitemi, abbiamo però il nostro microcosmo, la
nostra famiglia, i nostri amici e da qui dobbiamo cominciare,
partendo da noi stessi. Io cambio il mondo cambia. L'intreccio
di una storia in miliardi di altre storie, da qui, da me, riparte
diversamente. Così si cambia il mondo.»
Siamo alla partenza di un nuovo viaggio letterario; forse
coraggioso definirlo letterario, ma questo è.
Noterete delle ripetizioni al precedente libro, ma solo se leggerete
in super-ficie, addentrandovi e magari soffer-mandovi, avrete
altri significati da cogliere, leggere sfumature solo in apparenza,
che vi condurranno verso ciò che vorrei accadesse... che
vorrei tanto che accadesse.
L'auspicio del nuovo è, però, davvero
sentito, l'amore per dichiararsi e mettere tutto nero su bianco
è molto simile ad un assolo jazz.
Non sai cosa accadrà anche se conosci il tema, il tempo,
gli spazi che avrai. Qui, tra le pagine bianche del mondo da
scrivere, spazi ve ne sono all'infinito. Un assolo invece deve
essere condiviso con altri, rientrare in un contesto ben preciso,
ma questa è la legge della musica.
Un libro non ha questi confini, non oggi per come lo possiamo
cogliere. Forse esiste una nuova libertà letteraria che
ci concede di spalancare quella parte di noi verso l'altro. Ve
ne è anche un profondo bisogno; l'esigenza di uscire
fuori senza timore di contaminazioni, né di fraintendimenti.
Ciò che è scritto è scritto, sta a chi legge
volersi fare archeologo e con la piccozza della sua curiosità
spaccare la pietra.
Oggi però è anche tempo di grandi superficialità
e, nostro malgrado, siamo annichiliti nelle paure di emergere
e porgere il fianco alla critica, temiamo il giudizio, l'etichetta,
l'essere sotto-valutati. In parte è retaggio culturale,
se non hai una carta, come per gli acquisti, non sei e se in
questa bollatura non appare il tuo nome, non sei. Indice
Prefazione. Alberto del Moro poeta del basso e maestro di
vita.. 7
Anime in Cammino......................................................................11
Introduzione.................................................................................15
Capitolo 1. Nascere, vivere..........................................................19
Capitolo 2. Un poco oltre nei piccoli misteri.................................41
Capitolo 3. Spazi obbligati............................................................47
Capitolo 4. Io sono storie.............................................................54
Capitolo 5. Obiettivi.....................................................................69
Capitolo 6. Essere filosofo nel 2020..............................................75
Capitolo 7. Né filosofi, né poeti.....................................................83
Nessuna stella cade......................................................................128
L'ultimo regalo.............................................................................130 |
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PENSIERI IN ORDINE SPARSO
Riflessioni di un musicista
Alberto Del Moro
pp. 172, Formato A5, anno 2020 - 15,00 ill B/N
EAN 9788866152347
Collana Nuovi Autori n. 51 |
Alberto Del Moro con la moglie. Catia. |
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Alberto Del Moro
è nato a Livorno il 16 Aprile 1961 in una tipica famiglia
labronica da cui ha ereditato la capacità di avere uno
sguardo ironico sul mondo e quella tenacia scanzonata da scarronzone
livornese. Si è trasferito a Piombino con la sua famiglia
di origine nei primi anni 70, dove vive con la moglie Catia
e il figlio Andrea.
Lavora come impiegato in unazienda che si occupa di logistica
e trasporti, ma il suo vero talento è la musica.
Da ragazzino ha cominciato a suonare il basso e da sempre la
musica è la sua grande passione, ma questo non è
il suo unico talento, infatti ha una naturale
attitudine per larte e si diletta nella pittura e nella
scrittura.Pensieri in ordine sparso è il suo
primo libro. |
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PENSIERI IN ORDINE SPARSO . Riflessioni di
un musicista. |
Questo libro nasce dallidea di fermare su carta, pensieri
affidati al web. Una sorta di raccolta epistolare del terzo millennio.
Pagine di un diario che parlano di quotidianità e di futuro,
di difficoltà e possibilità.
Una riflessione sul senso della connessione non intesa come vita
virtuale, ma come recupero di un dialogo tra discipline. La possibilità
di restituire alluomo una visione di sé come unità
inscindibile. Corpo, mente e anima sono parti fondamentali di
uno stesso individuo.
La malattia e il dolore, paradossalmente, ci ricordano la nostra
complessità e come ogni parte del nostro essere sia strettamente
connessa luna allaltra.
Non si cura il corpo se prima non ci prendiamo cura della nostra
anima. Coltivare le passioni, prendere consapevolezza del bello
che abbiamo intorno, proteggere lamore che ci circonda
è il primo passo verso la guarigione.
Emerge chiaro il concetto di cura, non inteso come attività
strettamente medica, ma come principio umano.
Citando Battiato, la cura è ciò che protegge luomo
dalle paure, dai turbamenti, dalle ingiustizie, dagli inganni.
È ciò che ci solleva dal dolore, sia esso del corpo
o dellanima.
Emerge chiaro un nuovo concetto di tempo, un tempo recuperato,
che la malattia ci restituisce. Un tempo per coltivare passioni,
per dire ciò che non si è mai detto, per riflettere
su ciò che davvero conta per noi. Un viaggio dentro lanima
alla scoperta di nuove possibilità.
Un messaggio per quelli che Alberto chiama fratelli delle
stanze del sole. Quei fratelli che condividono lesperienza
del male nelle stanze della cura, le stanze che diventano officine
di speranza, dove medicina e anima si incontrano e dialogano
fra loro.
Questo libro è un viaggio tra ironia e poesia, tra realtà
e spiritualità, che mette in mostra tutte le sfumature
della personalità di Alberto.
A fare da sfondo a tutto la musica, una compagna di vita irrinunciabile.
Le pagine si presentano come un dialogo aperto tra chi scrive
e chi legge, come la partitura di una musica che si compie e
si completa solo con lincontro tra chi la scrive e chi,
leggendola, la suona.
Chiara Raugi
IL PROGETTO
Buongiorno a tutti.
Come molti di voi già sanno, il Progetto "Connessioni
tra le tematiche: Unire ciò che è stato diviso"
sta concretizzandosi. Gli interlocutori con cui ho avuto la possibilità
di interfacciarmi e spiegare il progetto nei suoi contenuti e
nelle sue finalità hanno dato riposte positive. Manca
solo da declinare se si tratterà di una vera e propria
Associazione o se si tratterà di altro. Manca di informare
il Comune di Piombino in relazione agli spazi ed alle disponibilità
anche dei Soggetti che dall'interno possono essere anch'essi
relatori, il che sarebbe un ulteriore passo avanti!
Come sapete le finalità sono Filantropiche e Filosofico-
Sociologiche. Le già molte adesioni (per il momento assenzi
vocali) che devono essere ufficializzate, riguardano proprio
le disponibilità dei relatori, i veri e propri conferenzieri,
coloro che, specializzati nel tema che li riguarda, enunceranno,
previe relazioni scritte o a "braccio", le implicazioni
della loro conoscenza verso il fine della connessione tra discipline
diverse. Le interconnessioni possibili e la visione olistica
delle soluzioni verso un tentativo di sperimentare una diffusione
culturale aperta patendo dal presupposto che ogni disciplina
è un tassello di una realtà o quadro unico più
grande, e tutto è in relazione con tutto.
La prima di queste conferenze, ma dobbiamo incontrarci e parlarne
coi cofondatori, sarà quasi sicuramente l'obiettivo che
anima ed umanizza ogni Scienza ed ogni ricerca dovrà essere:
Sollevare l'uomo dal Dolore e dalla Sofferenza; la Forza
del Buono e del Giusto che permea ogni cosa.
I Medici delle Cure Palliative, nel caso Nostro sono due Dottoresse
giovani e bravissime oltre che gentili e disponibili. Tratteranno,
insieme a Psicologi di: Cosa accade alle facoltà
umane ed al potenziale creativo e sentimentale quando il dolore
e la sofferenza aggrediscono la vita e di quanto sia necessario
che le Cure Palliative connesse alla Psicologia, alla spiritualità
individuale ed alla medicina siano sostenute e collaborino per
raggiungere i propri fini.
Come potete capire tutti questi aspetti sono coinvolti in un
solo soggetto che sta soffrendo e quanto sia importante che le
diverse, profondamente diverse ed anche essenziali discipline
collaborino tra loro in modo interdisciplinare, con l'ovvio fine
comune di raggiungere un risultato non segmentario, ma uniforme
intorno al soggetto sofferente.
Il progetto coinvolgerà anche la Politica, questa abbisogna
in modo particolare di riconoscere in se, quale essenza, l'Etica
e la Morale elevata che dovrebbe permearla al di sopra delle
Ideologie e che è quella che sostiene e permette ogni
sviluppo ideale sia locale che Nazionale e fa da garante rappresentativo
dellorganizzazione e contenuti di un Sistema Sociale. Questa
si affiancherà non gestirà, tantomeno influenzerà
gli aspetti del progetto; si tratta di una disciplina ed una
funzione come le altre, si deve connettere come aspetto della
vita.
Non saranno contemplate Religioni specifiche o partiti specifici;
nulla di ciò che divide sarà mai inserito in alcun
programma e nessuna entità con tendenza a promuovere se
stessa piuttosto che altre sarà inserita nel nostro Programma.
Chi vuole questo può cercarlo altrove.
Quanto sopra è rivolto a tutta la Cittadinanza in ogni
forma e partecipazione si rivela l'interesse e l'importanza piena
di ogni soggetto che intende partecipare a questo progetto. Ci
sono associazioni di professori di varie discipline che già
stanno facendo questo, ma sono molto dilatati nello spazio; ciò
che vogliamo noi è che si creino realtà Locali,
geopolitiche cittadine di gruppi di lavoro con un numero di casi
quindi più ridotto e gestibile con grandi possibilità
di vicinanza e personalizzazione.
Spero e credo che vi sarà una forte adesione e tanta partecipazione.
È realizzabilissimo e molto importante, molto sociale
e farà certo molto bene a chi soffre ed alla sensibilità
cittadina, anche culturale.
È bellissimo scoprire, come astronauti, quante stelle
ci sono ancora da scoprire nell'Universo dell'Impegno dell'Uomo
verso L'Uomo. Proviamo a progettare un mondo migliore partendo
da Qui.
Personalmente come sapete sono temporaneamente impegnato anche
in altre cose meno appassionanti (anche se anche questa, ho detto,
è un esperienza potentissima) per cui abbiamo tempo di
organizzare un Buon avvio. Cosa Mooolto importante.
Vi abbraccio Amici, Cittadini, tutti!!
Come consueto; Una buona Giornata Anime Belle. |
Indice
Presentazione.........................................................................................7
Il progetto...............................................................................................9
Introduzione...........................................................................................13
Ordine sparso.........................................................................................15
Realtà.....................................................................................................16
La vita dentro il pensiero di un bassista................................................18
Belli come il sole....................................................................................20
Anno 1982... L'arrivo inaspettato di un sogno........................................22
Parliamo di musica.................................................................................25
Parliamo di musica 2. La mia storia musicale........................................27
La mia storia della musica 3. La rivelazione..........................................29
La mia storia della musica 4. Sera d'inverno..........................................31
Perché non suono più..............................................................................34
Musica e strumenti.................................................................................36
Musica; straordinario dono oltre.........................................................38
I piani su cui si poggia l'espressione della musica.................................39
Il suono non mente, la parola sì..............................................................40
Parliamo di musica e dell'anima.............................................................41
Dialogo pieno di dubbi...........................................................................42
Speranza.................................................................................................44
Ho voglia di scrivere: il pensiero lontano..............................................46
Richiesta.................................................................................................49
Ci sono cose che i tuoi fratelli fanno per te. Una domenica di...............51
Meditare con le immagini.......................................................................53
Della philosophia....................................................................................55
Non parlo mai di mio figlio?..................................................................57
Guardati..................................................................................................58
La forza della natura...............................................................................59
Il dono della sintesi.................................................................................61
Una questione di evoluzione..................................................................63
Una breve consapevolezza.....................................................................65
Ma io dove sono?...................................................................................66
Storiella comica......................................................................................68
Piani sottili..............................................................................................70
La Scelleratezza.....................................................................................72
Una piccola cosa.....................................................................................73
Strane domande di un bambino mai cresciuto.......................................75
È tempo di aprirsi...................................................................................76
Stiamo atterrando sulla Luna..................................................................78
Privilegi..................................................................................................79
Assecondare al propria voglia di ridere ed entusiasmarsi!.....................79
Il successo...............................................................................................80
Non è utopia...........................................................................................82
È tempo che............................................................................................84
Il cambiamento.......................................................................................85
Due passi con i sentimenti......................................................................86
Trovare l'equilibrio.................................................................................88
Respiro....................................................................................................89
Un umile consiglio.................................................................................90
Il rifugio: il pensiero filosofico..............................................................91
I paradossi...............................................................................................92
Il dolore dei giusti...................................................................................92
Disegni del destino.................................................................................93
Di che cosa ha bisogno questo paese?....................................................94
La filosofia sfuma...................................................................................95
Abbrutimento.........................................................................................96
Sempre più distanti dal vero e dal giusto................................................97
Diritto, dovere, onore e rispetto..............................................................98
In onore della nostra coscienza e del nostro cuore.................................100
In superficie............................................................................................102
Specchiarsi nel lago................................................................................103
Accade....................................................................................................104
Riflessioni sull'umanità..........................................................................105
Intanto il tempo passa.............................................................................107
Il divoratore di parole e sentimenti.........................................................108
Che cosa è l'umiltà..................................................................................112
Domandare e domandarsi è bene. Riapprendere a farlo.........................113
D'un tratto...............................................................................................114
Presente condiviso..................................................................................115
Un poco di relax.....................................................................................116
Possibilità...............................................................................................118
Un pensiero per la Sanità........................................................................122
Gratitudine..............................................................................................124
La forza solitaria.....................................................................................125
L'infinito nel silenzio..............................................................................126
CRONACHE LIVORNESI
La 'uarantèna!.........................................................................................127
La 'uarantèna 2........................................................................................129
La 'uarantèna 3........................................................................................131
La 'uarantèna 4........................................................................................133
La 'uarantèna 5........................................................................................136
Fine della 'uarantèna...............................................................................138
I mofoscafini di Sanivoli........................................................................142
Anse e Grete!..........................................................................................144
POESIE serie.........................................................................................145
Come campagna.....................................................................................146
Cantico delle profezie.............................................................................148
Terra.......................................................................................................149
Pattoni.....................................................................................................150
Chinato...................................................................................................151
E se tutto poi fosse poesia......................................................................152
Sempre....................................................................................................153
Vento di fine estate.................................................................................155
Quando un vulcano erutta.......................................................................156
C'è un anziano.........................................................................................157
S'ode il rumore del mare.........................................................................158
Immense maree.......................................................................................159
Oltre le nuvole........................................................................................160
Bella la mi Livorno.................................................................................161
Cercavano...............................................................................................162
Conclusioni.............................................................................................164
Nota biografica.......................................................................................167
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