La poesia è stata ricoperta in
quest'ultimo periodo: addirittura è nata a Roma nel 2011
la libreria e caffè letterario LibraPoetica
i cui promotori affermano Si sarebbe potuto aprire un negozio
di cellulari e sarebbe stato forse più remunerativo. Il
libro di poesia è ritenuto pregiudizialmente non vendibile.[...]
Noi confidiamo che la poesia abbia un suo spazio, perché
risponde ai bisogni di chi vuole credere a valori più
alti della materialità.
Noi come editori, abbiamo iniziato la nostra attività,
già nel 2005, proprio con una collana dedicata alla poesia
e ne abbiamo constatato in questo frattempo il suo valore rivoluzionario,
di proposta e di vera interprete del presente e del futuro, a
differenza del numeroso bla, bla... dei romanzi, dei giornali,
della televisione, dei Facebook generici e Twitter. La poesia
è temuta da sempre dai manipolatori della verità
perché essa è onesta, vera, profonda e non mente
a se stessa e non può essere manipolata. Essa è
la verità è musica e, come la musica nasce dalle
sensazioni più profonde, le compenetra e produce un magnifico
suono che si sparge nello spazio e che commuove i cuori di carne
suscitando emozioni diverse e sempre irripetibili.
«Dono grande sublime / o terra
o Dio mi hanno dato / viver bene io vorrei/ per render grazie
a lui o lei...» Niente di meglio può introdurre
la poesia di Uliana, una poesia piena di emozioni sentimenti,
ricordi, speranze. È una poesia pregna di odori, sapori,
scoperte e un inno alla vita di cui sa apprezzarne tutte le sfumature.
Uliana centellina, verso per verso, le emozioni che gli provengono
dalle sue osservazioni dell'ambiente e delle persone circostanti
di cui sa cogliere anche gli sguardi, i comportamenti «Altri
in altre strade se ne vanno. /L'orizzonte è lontano /andiamo
e veniamo /ci seguiamo ci incrociamo,/ talvolta senza vederci
ci urtiamo...»
C'è anche un richiamo esplicito a Calliope la musa della
poesia « Non è rapida la notte, / i sogni che non
riesco a carpire. / I miei occhi, lanterne nel buio, / e tu il
fiato che le appanna. / La mattina, appena sveglia / con il sole;
un vento di fuoco / mi passa accanto. Lo seguo/ cercando di capire
/ da quale parte viene la poesia...
Non mancano dei riferimenti alla famiglia e agli affetti che
sono la causa principale che l'hanno costretta a
scrivere e a rivelarsi al mondo; soprattutto quello per suo figlio
Stefano, che ha dovuto affrontare tante difficoltà che
ha saputo superare inaspettatamente con gioa. « Sei un
angelo/ rimasto sulla terra/ per vegliare su di me/ e guidare
la mia vita./ La tua sofferenza / è anche la mia, ma /
entrambi siamo/ sereni e felici / Siamo in riva al mare / il
cielo è terso e sereno. / L'acqua chiara di cristallo
/ accarezza i nostri piedi...»
Insomma un infinita collana di perle in versi che
spaziano nei molti aspetti delle esperienze di vita, di incontri,
di amici, di affetti perduti come La nonna «Burlona
sempre pronta al gioco » ma che un incidente toglie alla
vita. Oppure come al marito Lele a cui sono dedicate diverse
poesie « Se avrò fortuna,/ un giorno/ riuscirò
a dipingere / i tuoi occhi / con i colori della /mia anima.»
Inoltre non mancano diversi effluvi
verso la natura o il paese natale.
«Grandi alberi con braccia/ alzate ancora in parte spoglie/
aspettate il temporale e / qualcuno a cui parlare/ del regno
vegetale, oggi minacciato./ Primavera in arrivo./...»
«Ti chiamano la piattaia, talmente
sei arrampicato, /una casa sull'altra, dominando del Cornia/
tutta la vallata; è il paese dove sono nata./ Etrusco
e poi medievale, si erge su un cucuzzo/ accanto al monte Calvi,
della nostra Maremma....»
Le poesie di Uliana sono da gustare,
verso a verso, al pari delle note musicali e piano piano saremo
coinvolti piacevolmente nel suo grande concerto.
Henry |