Arte
Classici
Cataloghi e mostre
Cooking
Diari e Biografie 
Fantasy 
Glottologia
Giochi e sistemi 
Gialli & Thriller
Infanzia
I Libri del mare
Legalità
Maremmana
Monteverdina
Nuovi autori Romanzi
Opere dello Spirito
Pensieri in libertà
Poesia
Prepos
Saggi & Studi
Storia Bib. del '900
Storia Bib. di Storia
Storia Mazziniana
La Tarsinata
Teatro
Tesi di laurea
Umorismo
 Varia
Viaggi memorie
 Sport.
 Zodiaco

 E-book

  Documenti editoria: file allegati ai libri in rete.
 Nostro Partner

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Le librerie dove potete trovarci

Torna al Catalogo Generale
 

  EAN 9788889971260 Baldocchi Andrea, Carlo Guarnieri. Xilografie scelte p. 42, ill. ,Bross., € 27,00 Collana Arte n.1, 2007.

 

  richiesta è disponibile la versione in e-book pdf Ordine E-book € 13,00

Questo libro sull'arte della xilografia è un nuovo passo alla conoscenza di uno stile riservato ormai a pochi, dato lo sviluppo delle tecnologie di stampa, ma che ha avuto una grande diffusione in altri periodi storici sin dalle sue origini. Si dice sia stata la Cina ad inventar tale tecnica (i primi documenti sono datati 868 a.C., rotolo delle grotte di Dunhuang “Sutra del Diamante” ora alla British Library) e lo sviluppo maggiore nel mondo occidentale è verso dalla metà del 1400.
In una società altamente religiosa come quella della fine del medioevo l'arte xilografica servì allo scopo principale di illustrare scene religiose ed esercizi di pietà tramite immagini altamente di qualità e dai tratti molto spiccati veri e propri “tatuaggi dello spirito” che s'imprimevano profondamente (come il bulino che era servito a crearle) nell'anima del lettore o fruitore i cui occhi vedevano così rappresentato fisicamente l'eterno, la salvezza, la sicurezza e la protezione contro i mali del mondo.
E di questa tecnica si è servito Guarnieri per dare volto all'“Uomo della provvidenza” a cui tutto il popolo italiano guardava con speranza e con ammirazione. Gli italiani a differenza dei loro cugini d'oltralpe non si sono emancipati dalla sudditanza al potere sia politico che religioso. Sono diventati popolo solo grazie a pochi eletti e al laissez-faire. La storia e la politica non erano e non sono “cosa loro”. Ma sono sempre stati affascinati allora, come oggi dall'uomo forte, che risolve tutti i loro problemi, lasciandoli nel limbo dell'incoscienza e dell'ignoranza, dove si trovano a proprio agio.
Guarnieri aveva capito l'anima del popolo e da vero artista affonda il suo bulino nelle corde più nascoste dell'anima italiana e riesce a fare un capolavoro che verrà ammirato e osannato sia dai fedeli del Duce per il suo significato politico e di gloria del regime; sia dagli altri, per la maestria di aver far saputo esprimere sul nudo legno tutte le corde dell'animo umano dalla forza alla sicurezza, dalla fortezza al trionfo di colui che diventa “simile a un dio”. E che soddisfa il bisogno biblico del “vitello d'oro” che è sempre presente nel profondo dell'animo umano e delle folle, di ieri come di oggi .
Così Guarnieri ha saputo creare un'opera che travalica il tempo e che oggi come ieri sprizza da tutti i suoi pori il bisogno degli italiani alla sudditanza e alla delega del loro destino.
 

 

DA PRINT QUATERLY, XXV, 2008,4 PAG. 436

CARLO GUARNIERI. Andrea Baldocchi's small introductory monograph, Carlo Guarnieri: Xilogrqfie scelte (Piombino, 'La Bancarella Editrice', 2007,42 pp., 27 b. & w. ills., €27), has recently joined the growing group of publications devoted to Italian woodcut artists of the last century. Born in 1892 on the Tuscan coast near Livorno, Guarnieri studied in Florence, where he became a devoted admirer of Adolfo De Carolis. A precocious starter with the technique, he made a series of prints of the Seasons at the age of 13, which Baldocchi relates to the posters of Mucha. The author makes judicious lise of comparative illustrations alongside Guarnieri's own work, accompanying them \vith a paragraph of explanatory text.
By 1914 the young artist had become aware of International Symbolism,as is evident from Fantasia that has echoes of the pre-Futurist etchings of Russolo. Guarnieri's lise of dynamic line leads Baldocchi to reproduce a detail of a work by Umberto Mastroianni, executed some 65 years later, alongside it. In 1921 the artist made a portrait of Dante, which he titled Dante Tirreno, in open homage to the woodcut of the poet produced the previous year by De Carolis, which D'Annunzio had baptised as Dante Adriatico. Guarnieri's image stands up well to that of his hero. One of the most striking prints illustrated here is his 1922 Tramonto, in which brilliant fiashes of light shine out frolli behind the Appennines. Unexpectedly; but appositely; Baldocchi relates the glow to the sky in Gustave Doré's Creation of the Moon.
In 1923 Guarnieri moved to Turin, where he became friends with Felice Carena. Re was also in contact with the sculptor Arturo Martini in Rome. The last print illustrated here, Maternità of 1928, is extremely sculptural. Baldocchi sees it as; analogous to the work of the Faentine Ercole Drei, but it could also be compared with Emilian religious sculpture of the first half of the sixteenth century. Guarnieri lived on until 1988, so that this book deals only with a limited part of his career. It does, however, provide the reader with a very extensive bibliography: From the exhibition history one gleans that Guarnieri was stilI exhibiting prints in the 1960s.
MARTIN HOPKINSON

 

 

 

 

 

 

 ALTRI LIBRI dell'Autore
Baldocchi Andrea, Mussolini, la marcia su Roma, p. 40, ill., € 20,00 Bross., Arte,n.3, 2009. EAN 9788889971574
Baldocchi Andrea, SIRIO BANDINI, Profilo femminile - Il "malatimmaginario", p. 40, ill., € 15,00 Bross., Collana Arte n. 2, 2008. EAN 9788889971437
Baldocchi Andrea, ANXIOUS EPITAPHS, EPITAFFI INQUIETI. La veglia irrequita degli artisti maledetti pagg. 46, ill., Bross Cucito, € 10,00 Collana Arte n.7 2018. EAN 9788866151647

CONSIGLIATI SULLO STESSO ARGOMENTO