Questa lettera a Renzo Chini
è il ricordo spassionato di un amico fotografo al suo
amico scomparso da poco. L'autore ha conosciuto Renzo nel lontano
1968 e da allora ha lavorato molto con lui in progetti filmati
e ricerche fotografiche, progettato mostre ecc.
Renzo era un fotografo molto
apprezzato e conosciuto anche in campo internazionale per la
sua tecnica, qualità fotografica e critica dell'immagine.
Introduce il volume una lettera
di Ando Gilardi dedicata a Renzo.
Pino Bertelli in questa sua
lunga lettera ricorda, attraverso i fatti e gli avvenimenti e
qualche citazione di Renzo, questa loro collaborazione durata
molti anni che ha aperto nuovi orizzonti alla ciritica fotografica
e filmica.
Renzo Chini, un
fotografo oltre la città ! |
Pino Bertelli è nato
tra "Roma città aperta" e "Il mio corpo
riscalderà". Dottore in niente. Giornalista, fotografo,
critico cinematografico. E' direttore responsabile delle riviste
"Tracce" e "Il libro volante", collabora
a "Le monde Diplomatique", "A/parte", "Fotographja"
, "Sicilia libertaria", "La Linea dell'occhio".
Ha scritto le biografie di Pier Paolo Pasolini, Luis Bunuel,
Jean Vigo, Glauber Rocha, Guy Debord. Saggi di critica radicale
della fotografia situazionista, tradotti in diverse lingue, e
pubblicato libri fotografici sull'Amazzonia, Chernobyl, Lituania,
Iraq, Saharawi, Burkina Faso. E' autore di canzoni e favole musicate
e illustrate da Massimo Panicucci. E' uno dei punti centrali
del neo/situazionismo italiano.
Clicca qui per visitare
il suo sito:
http://members.xoom.alice.it/pinobertelli/
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