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JENNIFER
Gino Pozzi
Pagg. 68 A5, anno 2019 9,00
EAN 9788866152057
Collana Gialli n. 3 |
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richiesta è disponibile la versione in e-bok pdf
Ordine E-book 4,00 |
Ho scritto ciò che leggerete in
seguito nellinverno del 1980, avevo dicias-sette anni.
Dal manoscritto originale la stesura ha subìto poche modifiche,
e ora, questa strana storia vede la luce dopo circa quarantanni,
quaranta lunghi anni che laveva vista chiusa ma non dimenticata,
gelosamente custodita in un cassetto speciale, come fosse una
sorta di capsula del tempo.
«Ehi tesoro, coshai? Sei un po pallida e
sudata...»
«Infatti, non mi sento molto bene, ho un forte mal di testa...»
Ma di colpo... nella maniera più assurda... un urlo terrificante
squarciò laria della stanza
Robert istintivamente impugnò la sua inseparabile pistola,
e balzando in piedi si girò di scatto precipitandosi in
un baleno alla finestra, laprì e guardò fuori:
niente di niente. La donna vicina, Diana, stendeva i panni nel
giardino accanto borbottando tra sé e sé, e il
figlio Cristian era tutto preso nel riempire il rimorchio del
suo camioncino con la ghiaia della strada. Tutto questo si svolse
nel giro di pochi secondi...
Questo è un giallo
metafisico?
Dove la colla dell'incoscio vi
invischierà?
Vi impantanerete... in un luogo dove non
potrete più uscire e al quale stranamente vi affezionerete,
nonostante la vostra psiche non potrà più liberarsi,
andando a far parte del racconto. Camminerete come i protagonisti
di una scena che si dipana come un gomitolo tra le zampe di un
gatto, che paradossalmente... lo rende più intricato.
Non vi rimarrà che, con la forbice della logica, tagliare
piccoli pezzi indecifrabili... ma non molto... |
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