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URBANISTICA E ARCHITETTURA A PIOMBINO
Mauro Carrara
pp. 86 anno 2020 13,00 ill B/N
EAN 9788866152064
Collana LaTarsinata n.3 |
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richiesta è disponibile la versione in e-bok pdf
Ordine E-book 6,00 |
Loccasione di questa pubblicazione nasce da u preciso
stimolo, da parte dellamministrazione comunale, a redigere
un documento utile ad accompagnare lo svolgersi delle giornate
di studio dedicate a 900: urbanistica e architettura a Piombino
e di una mostra a queste legate, da tenersi nel febbraio 1997.
Senza la pretesa di creare alcunché di esaustivo o di
concluso, il testo, come nelle intenzioni della collana che lo
contiene (tutta incentrata sui caratteri della storia e delle
tradizioni piombinesi), desidera documentare un pezzo
della storia della città: nel caso specifico una parte
assai importante, visto che il materiale proposto ci permetterà,
questo il fine ultimo, di comprendere le intime ragioni dello
sviluppo della struttura urbana di Piombino così come
oggi la vediamo e la fruiamo.
Larchitettura determina i luoghi dove viviamo, trasforma
gli spazi e li rende città, lurbanistica
indica i luoghi dellarchitettura, combina territorio e
costruito, mostra una strada da percorrere per la città
del domani.
La città dunque ed il suo sviluppo, in un
periodo breve ma significativo, anzi, decisivo per le sorti del
territorio in esame; dal 1900 al 1940; dallinterno della
città murata, che vedeva linizio del secolo praticamente
intatta dopo quasi cinquecento anni di assalti, al folle traguardo
della seconda guerra mondiale.
Non ci soffermeremo sulle scelte e non commetteremo i risultati
delle trasformazioni che registreremo nel testo, ritenendo non
essere questa la sede adatta: ci limiteremo a prendere atto delle
modifiche sul territorio e dei suoi effetti nello spazio del
vissuto, lurbanistica e larchitettura appunto, soprattutto
attraverso documenti e schede che, ancora una volta, siamo certi,
riproporranno il volto di una città che ha molto da mostrare
a chi abbia ancora voglia di vedere.
introduzionepreciso stimolo, da parte dellamministrazione
comunale, a redigere un documento utile ad accompagnare lo svolgersi
delle giornate di studio dedicate a 900: urbanistica e architettura
a Piombino e di una mostra a queste legate, da tenersi nel febbraio
1997.
Senza la pretesa di creare alcunché di esaustivo o di
concluso, il testo, come nelle intenzioni della collana che lo
contiene (tutta incentrata sui caratteri della storia e delle
tradizioni piombinesi), desidera documentare un pezzo
della storia della città: nel caso specifico una parte
assai importante, visto che il materiale proposto ci permetterà,
questo il fine ultimo, di comprendere le intime ragioni dello
sviluppo della struttura urbana di Piombino così come
oggi la vediamo e la fruiamo.
Larchitettura determina i luoghi dove viviamo, trasforma
gli spazi e li rende città, lurbanistica
indica i luoghi dellarchitettura, combina territorio e
costruito, mostra una strada da percorrere per la città
del domani.
La città dunque ed il suo sviluppo, in un
periodo breve ma significativo, anzi, decisivo per le sorti del
territorio in esame; dal 1900 al 1940; dallinterno della
città murata, che vedeva linizio del secolo praticamente
intatta dopo quasi cinquecento anni di assalti, al folle traguardo
della seconda guerra mondiale.
Non ci soffermeremo sulle scelte e non commetteremo i risultati
delle trasformazioni che registreremo nel testo, ritenendo non
essere questa la sede adatta: ci limiteremo a prendere atto delle
modifiche sul territorio e dei suoi effetti nello spazio del
vissuto, lurbanistica e larchitettura appunto, soprattutto
attraverso documenti e schede che, ancora una volta, siamo certi,
riproporranno il volto di una città che ha molto da mostrare
a chi abbia ancora voglia di vedere. |
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