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9788889971291
Simoni Marco, Poesie, p. 230 ill. autore 18,00
Bross., Poesia n. 8 2008. |
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a richiesta è disponibile la versione in e-bok pdf Ordine
E-book 9,00 |
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Un poeta romantico in fondo, alla ricerca della parola
che possa salvare il mondo, dell'infinito che possa essere percepito
e conquistato, forse goduto.
La malattia (mentale) è spesso richiamata nei versi, in
una coscienza amara, ma circoscritta. Un altro male,
quello di vivere, è presente in filigrana
in tutta l'opera. E il sentirsi escluso, emarginato, rifiutato
da un mondo crudele, cinico, dove i puri passano per inetti,
per incapaci, se non per mascalzoni. E il mondo miscela inesorabilmente
le sue primavere, lo smalto dei colori, la vita vegetale e animale,
innocente e accogliente con l'azione dell'uomo, con l'alienante
e perversa crudeltà che produce màrtiri; e in questi
il poeta si riconosce, sperando un premio anche in questa terra,
se giustizia trionfasse, ma certo nell'altra, in quella perfetta
e vera.
Le poesie sono un corpus ampio e complesso, frutto
di un lavoro di tutta la vita, sono il lavoro di
una vita, quello che riscatterà il poeta agli occhi di
tutti. È più che una speranza, è quasi una
certezza. E per questo sono curate con un amore quasi spasmodico
nel lessico, nella ritmica, nel suono, oltre che nel contenuto.
Il linguaggio è ora alto e solenne, ora ironico e piano,
ora spezzato e gridato, ora calmo e luminoso; vario, insomma,
come è in ogni vero poeta. E non si prendano per errori
di stampa o per limiti di competenza grammaticale certi costrutti,
che sono sempre frutto di scelte consapevoli. |
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