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ELISA BONAPARTE BACIOCCHI PRINCIPESSA
DI PIOMBINO |
Nedo Tavera- |
pp. 180 anno 2020
15,00 ill, B/N |
EAN 9788866152132 |
Collana Biblioteca di Storia n. 31 |
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richiesta è disponibile la versione in e-bok pdf
Ordine E-book
9,00 |
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É questo un preciso capitolo di storia napoleonica Piombinese
che non era mai stato scritto. Attraverso la nozione e la constatazione
diretta di una massa di lavori eseguiti nel breve periodo francese,
manifestazione di ripresa della città di Piombino, troppo
logorata dai Boncompagni Ludovisi, è già poSsibile
avvicinarsi alla configurazione di una quadro realistico del
governo dei Baciocchi, ispirato, pur con tutte le sue luci ed
ombre, al Bonheur du peuple, come parola d'ordine
per la popolarità della causa bonapartista, ed anche,
in buon misura, ad uno spirito di rinnovamento che nasceva da
una sincera volontà progressista.
Non esiste una vera e propria coscienza in merito a che cosa
significò l'era dei Baciocchi; e perché poco, e
non di rado a sproposito, se ne è parlato.
In questa sede ho dato particolare rilievo ad argomenti e temi
che mi premeva trattare sulla città capitale. Riaprendo
d'altronde un corso di storiografia napoleonica locale, non potevo
esimermi dal ricacciare leggende e luoghi comuni radicati e dal
ricostruire, benchè sinteticamente quanto era indispensabile
del passaggio storico fra Rivoluzione francese e Restaurazione. |
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